
La radiosa trasparenza delle migliori nuove fragranze legnose per uomo
Per molto tempo si è creduto che il profumo del legno generasse un senso di conforto, tanto che i giapponesi hanno un nome e un rituale da abbinare al fenomeno olfattivo. Lo “Shinrin-Yoku”, tradotto approssimativamente come “bagno nella foresta”, è la pratica di trascorrere del tempo in una foresta e di immergersi nella sua atmosfera come metodo di auto-rilassamento. Nel contesto delle fragranze, tuttavia, la legnosità assume un alter ego più oscuro e sensuale.

Il legno di sandalo promuove un senso di calma ma viene anche utilizzato per invogliare e sedurre quando viene distillato in una bottiglia. Un tempo utilizzato negli incantesimi monetari e per lenire le infiammazioni, il Patchouli viene utilizzato come una sorta di dolcificante per aumentare l’intensità della fragranza. Spesso immaginiamo che le fragranze legnose siano ricche, calde e speziate, ma questo autunno le acque scorrono cristalline.

La definizione di trasparente, “permettere alla luce di passare in modo che gli oggetti dietro possano essere visti distintamente”, porta al malinteso comune secondo cui i livelli di opacità in una fragranza sono correlati alla forza del sillage. Questo è vero solo a volte. Piuttosto, possiamo pensare alle fragranze come a un dipinto in cui gli ingredienti agiscono in modo simile alla vernice colorata.

Una fragranza trasparente funziona invece più come uno smalto, dove la luce può risplendere attraverso ogni strato senza che nessun ingrediente oscuri l’altro. Al contrario, gli ingredienti di una fragranza più opaca tendono a sovrapporsi gli uni agli altri finché un ingrediente singolare e più forte non risalta ai sensi olfattivi.

Non si dovrebbero sminuire le fragranze legnose più chiare considerandole sottili o deboli, poiché spesso fanno uso strategico di materiali sintetici che possono migliorare la scia e la longevità. Purpose di Amouage contiene Mystikal, una versione dell’incenso dall’odore più chiaro che si irradia delicatamente sulla pelle fornendo profondità agli ingredienti adiacenti più ariosi come bergamotto, papiro e rosa.

Nel frattempo, le note “acquose” di Kenzo Homme Marine aggiungono una chiarezza cristallina a quella che altrimenti sarebbe una miscela prepotente di vetiver, zenzero e salvia sclarea.

Per dirla in modo più trasparente, una domanda da porre a coloro che desiderano cimentarsi (o meglio, il naso) con le fragranze legnose potrebbe essere: “Vuoi una fragranza che abbia un buon profumo o una fragranza che ti faccia sentire un buon odore ? ”
Tuttavia, forse non ci sono risposte chiare quando si affronta l’enigma di come ci percepiamo l’un l’altro a livello neurochimico. Dopotutto, la percezione dell’olfatto di una persona spesso dipende da un’altra cosa: se stesso come ingrediente principale.