I gioielli rari di Cartier illuminano il Museo Jumex di Città del Messico

Cartier acquisterà il Museo Jumex di Città del Messico dal 15 marzo al 14 maggio 2023 per una mostra intitolata “Cartier Design: A Living Legacy”. Con oltre 160 pezzi provenienti dalla Collezione Cartier e dalla collezione privata, l’abbagliante gamma di gioielli è accompagnata da documenti d’archivio come schizzi dei pezzi in mostra. Inoltre, la location della mostra è un cenno ai forti legami di Cartier con l’America Latina.

Oltre a mostrare le sue preziose collezioni, la mostra è un viaggio che i visitatori devono intraprendere per immergersi profondamente nell’evoluzione stilistica di Cartier, nel suo linguaggio distintivo, nel design e nell’artigianato. Organizzata in cinque sezioni tematiche, l’intera mostra è stata meticolosamente curata da Ana Elena Mallet, mentre l’architetto Frida Escobedo è stata la mente dietro la sua scenografia che ricorda una cripta archeologica. Per il marchio, questo layout “mostra una visione contemporanea senza perdere di vista il suo passato ricco e complesso”.

A testimonianza della squisita gamma di gioielli, orologi e oggetti decorativi di Cartier, la mostra “Cartier Design: A Living Legacy” illustra il patrimonio della Maison, l’importanza storica di questi oggetti d’arte e la loro rilevanza per il nostro mondo contemporaneo. Questa eredità continua a ispirare generazioni di designer quando concettualizzano nuove creazioni per la casa.

Frida Escobedo
Frida Escobedo

Le cinque sezioni principali sono: Gli esordi e la nascita di uno stile, La curiosità universale, Il gusto di Jeanne Toussaint, La bellezza da indossare e la misurazione del tempo e Maria Félix e le icone dell’eleganza. Iniziare questa mostra immersiva è uno sguardo ai pezzi simbolo di Cartier dal 1850 prima di passare all’era di Jeanne Toussaint, dove prese il timone come prima direttrice creativa donna del marchio nel 1933 e portò la visione di Louis Cartier nell’eterno paesaggio mutevole. Codici di design come lo stile pantera e ghirlanda, come il revival del Tutti Frutti, divennero sinonimo di Cartier sotto la guida di Toussaint. Altrove, le creazioni ispirate ai viaggi di Louis Cartier in Asia, Europa e Medio Oriente riempiono lo spazio.

Passando alle altre collezioni, questi articoli erano precedentemente posseduti e indossati da personaggi illustri come María Félix, amatissima attrice messicana e appassionata di Cartier, e Alberto Santos-Dumont, un rinomato aviatore brasiliano che ha ispirato l’originale orologio da polso Santos .

“Cartier Design: A Living Legacy” è una testimonianza dell’importanza dell’impatto culturale di Cartier, mettendo in mostra oggetti di design realizzati consapevolmente che combinano metodi tradizionali con tecniche moderne e progressi tecnologici. I pezzi in mostra confermano la maestria e l’eccellenza di Cartier nella produzione di splendidi gioielli, orologi, accessori e oggetti decorativi. Attingendo dai vasti archivi della casa, la mostra presenta oggetti precedentemente posseduti e indossati da personaggi illustri come María Félix, un’amata attrice messicana e appassionata di Cartier, e Alberto Santos-Dumont, un rinomato aviatore brasiliano che ha ispirato l’originale orologio da polso Santos. Questi oggetti rappresentano una ricca eredità culturale e illustrano il costante impegno di Cartier per l’innovazione e l’evoluzione.

La Collezione Cartier è nata da una missione quasi 50 anni fa per recuperare pezzi iconici che portano la firma del marchio. Nel 1983 è stata istituita la Collezione Cartier, che riflette l’esperienza, il patrimonio culturale e la storia leggendaria della Maison. Con una selezione che va dal 1850 ai giorni nostri, la collezione comprende articoli realizzati esclusivamente per reali, socialite e personaggi famosi come María Félix e Barbara Hutton. Giocando un ruolo nella storia e testimoniandola o addirittura partecipandovi, la Collezione Cartier continua ad espandersi e ora comprende oltre 3.000 pezzi. Inoltre, l’eredità della casa di produrre pezzi iconici e senza tempo amati da generazioni continuerà ad essere una luce abbagliante per molti anni a venire.